Inediti dalla seconda parte di Peter Rabbit

II seguito di Lettere d’amore a Peter Rabbit consta già di una trentina di inediti in versi, numerose prose e alcune tavole. Due titoli restano in sospeso per il libro che raccoglierà l’intero canzoniere. Nelle ultime settimane, l’ispirazione è stata ossessiva e sfibrante, quasi a volere chiudere il cerchio intorno a un centro che ancora sfugge, ma non è lontano. I due testi presentati in questa lettura sono stati composti in una stanza dell’Albergo Sant’Anna di Spotorno, verso la metà di gennaio 2022.

Una sera con Peter Rabbit

Lettura integrale di Lettere d’amore a Peter Rabbit (+ 1 inedito e diverse conversazioni e improvvisazioni) registrata su un prato dell’Alta Via dei Monti Liguri, nel pomeriggio di sole del 23 settembre 2021. Lampi sonori da Disappearing musics di Jakob Ullmann.

Lettere d’amore a Peter Rabbit, collana Manufatti poetici a cura di Paolo Giovannetti, Antonio Syxty, Michele Zaffarano, Zacinto Edizioni, Milano 2021, ISBN 978-8833831350
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Lettere d’amore a Peter Rabbit (e dopo)

(inediti, inseguendo Peter il coniglio)

*
dove l’ape ormai è un bozzolo
dorato e secco, resta la paura
di toccarla, benché sfinita al fiore
posato sulle pagine del libro
che non ha forza più di aprirsi
e dire


*
ora che sei andata, basta un’eco
all’angolo della stanza si risveglia
il gesto silenzioso, il tocco
indifferente un tempo, ora prezioso

smuove l’aria e resta ferma l’ombra
del corpo di cui è rimasta sola
quasi non credesse di staccarsene
come pianta non strappata, tirata
male che lascia le radici in terra


*
si ricacciava il vento nelle vele
franavano le nuvole lontane
dietro i forti diroccati di rado
sentii tuonare d’alba o tramontana
tamburellando d’acqua la banchina

il sale incrostava i cordami
le campanelle ammutolivano
quando passavo solo la risacca
ribatteva di nascosto un legno
duro, un sughero rimasto a galla


*
m’affacciavo sul vicolo d’estate
e ti vedevo a tratti traversare
dedali di luci e dileguarti
nella città che si distende a festa
intorno all’acqua profonda del porto

non ti seguiva il corso dei pensieri
su per l’erta a Castelletto, al Righi
hai spento, sfiorando tutti i fanali,
i vagoni della funicolare


Lettere d’amore a Peter Rabbit, collana Manufatti poetici a cura di Paolo Giovannetti, Antonio Syxty, Michele Zaffarano, Zacinto Edizioni, Milano 2021, ISBN 978-8833831350
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